sabato 8 maggio 2010

Tutti i possibili stati del mondo

Ora dico io, ma quante cose strane succedono in questo mondo?
Un paio di giorni addietro, ritornato a casa dopo 8 ore di lezione e con una fame pazzesca in corpo, sistemata alla buonora una quantità indecifrata di cibo sul tavolo, ho iniziato a mangiare. Con un’abitudine che mi è propria ho anche acceso la televisione: telegiornale pomeridiano di Rai Due, ore 18.30. Servizio di apertura, conferenza stampa dell’ (ex) ministro delle attività produttive, l’imperiese Scajola. Seduto, davanti ad una ampia scrivania, nella sala del ministero di via Vittorio Veneto destinata alle comunicazioni con i media, Scajola parla ed io sempre più perplesso ascolto. Non riesco a credere alle mie orecchie, rimango attonito: chissà, magari il calo possente di glucosio ha vanificato le mie capacità di comprensione. Non capisco bene. Finisco di mangiare, mi dedico alla mia solita dormita pomeridiana (quel giorno quasi pre serale) ed una volta sveglio accendo il pc. La Repubblica on line: vabbè giornale di sinistra antiberlusconiano, non fa fede. Il Corriere della sera, testata da sempre ritenuta super partes: lo stesso. Il Sole 24 Ore: idem. Rimango con il mio dilemma ed i miei patemi: “oggi sarò particolarmente rincoglionito, meglio rimandare ogni valutazione al giorno venturo”. L’indomani, cerco di dare soddisfazione alla mia lacuna di comprensione rivolgendomi direttamente al sito del Pdl. Riporto in via integrale, il passo del comunicato di Scajola che più mi ha tratto in dubbio:

“Questa campagna mediatica che non dà respiro, che non dà tregua, deve darmi la possibilità di poter capire. Io una cosa l'ho capita: un ministro non può sospettare di abitare in una casa pagata in parte da altri. Se dovessi acclarare che la mia abitazione nella quale vivo a Roma fosse stata pagata da altri, senza saperne io il motivo, il tornaconto e l'interesse, i miei legali eserciteranno le azioni necessarie per l'annullamento del contratto di compravendita. Non potrei come ministro della Repubblica abitare in una appartamento in parte pagato da altri".

Senza entrare nel merito giudiziario della questione, dico io, quante cose strane che succedono nella vita! Di notizie strampalate, racimolate qua e la sulle pagine del servizio news di windows live messanger e di yahoo ne ho lette. Ma di queste proporzioni e per giunta comunicate da un Ministro della Repubblica Italiana, mai ! Perché se fosse stato un furbettino, un ladruncolo qualsiasi, un rampante faccendiere di quelli che così a bizzeffe se ne incontrano nelle città e nella provincia italiana, poteva anche andare bene: trovato con le mani in pasta, cerca di divincolarsi additando scusanti a dir poco sgangherate. Ma un Ministro in carica e per lo più dei più quotati, questo no, non posso crederlo. Perché io, come molti altri italiani, ho in dote una certa componente di creduloneria, che abbinata ad una spiccata immaginazione, porta ad immedesimarmi in possibili analoghe situazioni. Del tipo: vado in banca per pagare le tasse universitarie, ma scopro che un ignoto benefattore ha già contribuito alla loro estinzione per più del 50%. Faccio la fila al supermercato e giunto alla cassa, passati tutti i prodotti sul pos, la cassiera mi comunica il totale della spesa: mi sembra di non aver capito bene e le chiedo nuovamente l’importo. Lei risponde sempre con la stessa cifra. Penso io, ma è mai possibile? Nemmeno al Lidl riesco a comprare tanto a così poco prezzo. Le passo la carta e lei (la cassiera), gentilmente mi comunica il contributo del già citato benefattore (ma sarà lo stesso?).

Distolto dal mio immaginifico sognare, ritornato con i piedi per terra, penso alle massime soddisfazioni in tema di contributi monetari non attesi, che la sorte mi abbia mai concesso. Dopo mesi, all’inizio dell’inverno indossare un giubbotto e dopo qualche istante, tastando qualcosa di cartaceo nelle tasche rinvenire 5 euro. Ecco, questo è tutto, questo è quanto nel migliore dei casi mi sia successo. Però non demordo, certamente ad altri possono accadere fortune di ben maggiori dimensioni: non voglio di certo arrogarmi la velleità di rappresentare tutti i possibili stati del mondo! E poi, a volerla dire tutta, io non sono mica un ministro! Chissà magari da ministro casi del genere finiscono per accadere veramente e con frequenza maggiore. Chissà…

p.s : ma dico io, signor Ministro, ma una motivazione migliore per la sua dimissione, non poteva almeno trovarla?

1 commento:

  1. Grande Mimmooooooo sai questa mattina mi sono sentito un po` scajola anche io: ho preso dei pantaloni e ho trovato 5 dollari dentro, mah... Io mi sa che non ci torno piu` in italia

    RispondiElimina